Tratto da: Reattività individuali agli alimenti e alle sostanze chimiche. Rivisitazione del concetto di intolleranze alimentari. Dibuono edizioni srl, Villa d’Agri (PZ), 2015. e Intolleranze alimentari tra presente e futuro. Reattività individuali agli alimenti e alle sostanze chimiche. Aldenia Edizioni, Firenze 2018.
Per leaky gut sindrome o sindrome da alterata permeabilità dell’intestino, si intende un’alterata condizione dell’intestino in cui diventa poroso e trasudante, riducendone le capacità di controllo e di ridurre la funzione di barriera verso alimenti, batteri, funghi, allergeni e tossine,
Viene a crearsi un’alterazione dell’eubiosi intestinale (equilibrio della Flora batterica intestinale o del microbiota), sviluppando la cosiddetta disbiosi intestinale. Nel lume intestinale, a causa di una inadeguata azione digestiva, dalla flora patogena si formano dei cataboliti o tossine che producono fenomeni infiammatori intestinali e putrefattivi causando tensione addominale, aerofagia, meteorismo e alterazioni evacuatoria con stipsi e/o diarrea.
Che cos’è in realtà la LGS (leaky gut sindrome)
Per leaky gut syndrome[1] (Sindrome dell’intestino microperforato) si intende un’espressione di alterata permeabilità della mucosa intestinale nei confronti di sostanze ed agenti non completamente digeriti e non riconosciuti dal sistema immunitario intestinale (MALT E GALT). In condizioni di normalità gli alimenti digeriti dai succhi acidi gastrici, pancreatici e dagli enzimi digestivi vengono trasformate in nutrienti semplici (amminoacidi, oligopeptidi, glucosio, oligosaccaridi, ecc.) riconosciuti self e convogliati verso le cellule con orletto a spazzola per diffondersi nel torrente ematico ed essere utilizzati per le funzioni organiche plastiche ed energetiche.
Un regolare funzionamento di riconoscimento e di processamento dei micronutrienti a livello intestinale, richiede un’azione sinergica tra le cellule M, le IgA, i fermenti lattici, i linfociti Th2, l’ Interleuchina 10 e le condizioni generali di impermeabilità intestinale (Tight Junction).
Le Tight junction (giunzioni serrate, zonula occludens o fasci occludenti) costituiscono una cintura continua intorno alle cellule che rivestono le cavità corporee, hanno il compito di impedire il passaggio dei liquidi tra la cavità corporea e le cellule sottostanti. Sono presenti in modo particolare negli epiteli di rivestimento dell’apparato digerente, compresi gli epiteli che rivestono i dotti e le cavità del tratto digerente, costituiscono delle membrane semipermeabili responsabili del mantenimento delle differenze di concentrazioni ioniche tra i contenuti delle cavità corporee ed i tessuti circostanti. Costituiscono un sistema di collegamenti tra cellule con funzioni impermeabili e discriminanti il passaggio di sostanze nel distretto intestinale, per cui i componenti di alimenti digeriti son convogliati e “costretti” a passare attraverso vie fisiologiche (Cellule orletto a spazzola e cellule M). Queste condizioni di virtuale impermeabilità dell’intestino è dovuto alla sinergia tra fermenti lattici, IgA secretorie e Tight Junction.
Quando il sistema digerente funziona bene solo alcune sostanze, accuratamente selezionate, possano attraversare la mucosa dell’intestino per pinocitosi[2] ed affluire nel flusso sanguigno. In presenza di un’infiammazione della mucosa intestinale, specialmente del tenue e del colon, si ha una diminuzione della capacità di permeabilità selettiva, di conseguenza l’alterazione della permeabilità intestinale consente ai nutrienti non completamente digeriti, tossine, batteri, funghi e parassiti, di attraversare la parete intestinale e diffondersi in circolo.
Questa alterazione è causata anche dall’alimentazione moderna che impiega cibi poveri di nutrienti essenziali (vitamine, minerali, acidi grassi) che costituiscono i fattori protettivi della mucosa intestinale, da uno squilibrio della flora batterica (disiosi) e dalla carenza di enzimi contenuti negli alimenti e prodotti dagli organi dell’apparato digerente ipofunzionanti.
Un intestino disbiotico inoltre, cioè con una flora batterica alterata e insufficiente, diventa sede di varie sostanze tossiche che sovraccaricano continuamente il sistema immunitario, il quale col tempo può perdere la sua efficienza e causare varie disfunzioni e malattie.
Come prevenire e curarare la LGS
Per ristabilire la corretta permeabilità intestinale, è necessario ridurre i cibi eccessivamente raffinati, zucchero, alcolici, farmaci non strettamente necessari, dolciumi, caffè, fumo e introdurre più vegetali, verdura fresca e alimenti ricchi di fattori probiotici, enzimatici e nutrienti vitali.
L’intestino è rivestito, nelle sue pareti interne, da una membrana molto sottile formata da cellule che sono strette e vicinissime tra di loro, collegate da giunzioni serrate, allo scopo di fare da barriera selettiva e impedire il passaggio indiscriminato di sostanze dall’intestino al sangue e ai tessuti sottostanti.
Quando la flora batterica intestinale (microbiota) è equilibrata, tutto funziona perfettamente e la membrana intestinale svolge adeguatamente il suo lavoro, lasciando passare al sangue ed ai tessuti sottostanti solo ciò che serve.
Quando, invece, si crea una disbiosi intestinale (disequilibrio della flora batterica), si innescano nell’intestino fenomeni putrefattivi e infiammatori conseguenti sia a un’inadeguata azione digestiva da parte dei microrganismi in esso presenti, sia ai cataboliti tossici prodotti dalla flora patogena in eccesso.
Se questi fenomeni putrefattivi e/o infiammatori persistono nel tempo, infiammano la membrana intestinale, alterandone la struttura. Le giunzioni serrate si allargano, lasciando spazio e modo alle sostanze e ai batteri presenti nell’intestino di passare nei tessuti sottostanti e nel sangue. In presenza di LGS, le funzionalità digestive e di assimilazione sono ridotte. Il sistema immunitario è costantemente sollecitato, perché impegnato a combattere le sostanze e i batteri/funghi patogeni che si trovano in circolo e che raggiungono, trasportati dal sangue, i diversi distretti, organi e tessuti corporei, creando uno stato infiammatorio diffuso (infiammazione sistemica).
Quali sono le cause della LGS
La “sindrome da intestino microperforato o detto anche gocciolante” non indica una lacerazione della membrana intestinale (come può verificarsi nella rettocolite ulcerosa o nel morbo di Chron), ma un cedimento delle strutture e della barriera che questa membrana rappresenta. Le cause della LGS sono ascrivibili ad un eccessivo consumo di zuccheri raffinati, alimenti processati contenenti conservanti e preservanti, farine raffinate, una dieta con scarsa apporto di frutta e verdura, uso di farmaci. Infatti, l’uso regolare di farmaci come antidolorifici, antiacidi, gastroprotettori, la pillola anticoncezionale e molti altri, irritano la mucosa intestinale e diminuiscono la produzione di muco capace di rivestire e proteggere l’intestino. Questo può avviare e rafforzare il ciclo di infiammazione, disbiosi e favorire l’aumento della permeabilità. Inoltre, causa della disbiosi può essere dovuta anche a stress ambientali, a disturbi psicosomatici e patologie di intolleranze al glutine (celiachia) e al lattosio (disaccasidosi).
Come curare la LGS con rimedi naturali
Esistono particolari esami sulle feci che permettono di comprendere l’eventuale presenza di infiammazione intestinale e di far conoscere quali ceppi di batteri/funghi patogeni proliferano nell’intestino. La scoperta della Zonulina nel 2000 da un team di ricercatori della Maryland School of Medicine negli Stati Uniti ha
permesso di scoprire una delle cause della LGS. La zonulina è una proteina correlata all’Aptoglobina, che modula la permeabilità delle giunzioni strette tra le cellele (Tight Junction) della parete del tubo digerente. Questa proteina si trova all’interno delle cellule intestinali ed è l’unica proteina umana scoperta finora che regola la permeabilità dell’intestino, in quanto controlla la dimensione degli spazi tra le cellule intestinali e regola il passaggio di sostanze nutritive, acqua e cellule dentro e fuori l’intestino. Inoltre, è stato rilevato che iI pazienti affetti da sindrome dell’intestino irritabile (Irritable bowel syndrome- IBS) presentano elevati livelli di zonulina nel sangue.
Tale scoperta ha introdotto un trattamento con integratori alimentari e un piano di alimentazione o paleodieta per l’infiammazione intestinale e sistemica, atto a debellare microrganismi intestinali patogeni (funghi, batteri) ed a rinforzare la tenuta della membrana intestinale e ad eliminare metaboliti, scorie e tossine infiammatorie.
[1] leaky gut syndrome, letteralmente tradotto in sindrome dell’intestino perforato.
Groschwitz, KR. (Jul 2009). Intestinal barrier function: molecular regulation and disease pathogenesis.
Ventura, MT.(Oct 2006).Intestinal permeability in patients with adverse reactions to food. Dig Liver Dis 732-6.
Heyman, M. (Dec 2005).Gut barrier dysfunction in food allergy.Eur J Gastroenterol Hepatol 1279-85.
Fasano, A. (Sep 2005). Mechanisms of disease: the role of intestinal barrier function in the pathogenesis of gastrointestinal autoimmune diseases. Nat Clin Pract Gastroenterol Hepatol 416-22.
http:// www.afpafitness.com/articles/LEAKGUT4.HTM.
[2] Processo attivo di assunzione di fluidi da parte della cellula vivente, che si esplica mediante l’invaginazione di un tratto della membrana plasmatica fino a formare piccole vescicole contenenti il fluido. Costituisce la modalità di penetrazione delle macromolecole in soluzione (soprattutto proteine) nell’interno della cellula.