Disturbi delle vie urinarie e delle cistiti

Le infezioni dell’apparato urinario sono comuni sia nei bambini che negli adulti. Il disturbo più ricorrente delle vie urinarie è la cistite. Si manifesta con dolore e bruciore prima, durante e dopo la minzione, a volte associata a febbre.

Le cause delle infezioni urinarie

La maggior parte delle infezioni delle vie urinarie sono causate da batteri gram positivi (Enterococco, Stafilococco), gram negativi (Escherichia coli, Proteus, Pseudomonas), da agenti chimici, fisici e jatrogeni (cateterismo). Le cistiti sono molto più diffuse tra le donne e sono causate, spesso, da batteri intestinali (Escherichia coli) in quanto sviluppano un particolare legame con la mucosa vescicale. Questi batteri si diffondono con le normali pratiche di igiene intima, che migrano dalla zona perianale verso il meato urinario e la vescica.

Percorso degli E. Coli dal retto all’uretra e vescica

Come si manifestano i disturbi delle vie urinarie e delle cistiti

I sintomi delle infezioni urinarie variano a seconda dell’età e dalla parte di apparato urinario infettata. Nei bambini i sintomi possono essere molto generici: irritabilità, vomito, mancanza di appetito, a volte l’unico sintomo è la febbre che compare senza una causa precisa. Negli adulti si possono manifestare sintomi specifici: dolore, bruciore, sensazione pungente durante la minzione, un crescente stimolo a urinare o una minzione frequente, a volte febbre, frequenti risvegli durante la notte per urinare, lombalgia (mal di schiena basso) nell’area della vescica, urina con cattivo odore, torbida o con tracce di sangue. Molti di questi sintomi sono comuni alle infezioni renali che si manifestano con febbre, tremori di freddo, dolore al fianco o alla schiena, grave stanchezza o vomito.

Schema riassuntivo delle cause e dei fattori di rischio

Simbolismo dei disturbi urinari e delle cistiti

La cistite rappresenta un segno di frustrazione verso le nostre aspettative e le persone di riferimento. Insorgono in soggetti vessati, che subiscono imposizioni. Si manifestano improvvisamente ed eccessivamente in seguito a stati di collera, di rabbia, delusioni e frustrazioni. Si riscontrano spesso in persone che sono in conflitto con i loro compagni di vita. Simbolicamente rappresenta una esperienza sessuale vissuta con senso di colpa.

Rimedi naturali per i disturbi delle vie urinarie e delle cistiti in Omeopatia

 Arsenicum album 5 – 9 CH granuli • Utile rimedio per le cistiti batteriche con dolori brucianti durante la minzione. Disuria, pollachiuria, febbre e batteriuria.

Cantharis 5 – 9 CH granuli • Utile rimedio per le cistiti batteriche con dolore bruciante prima e dopo la minzione con costante desiderio di urinare: disuria, pollachiuria e stranguria.

Mercurius corrosivus 5 – 9 CH granuli • Utile rimedio per le cistiti con dolore uretrale durante la minzione: disuria, pollachiuria, ematuria e stranguria.

Delphimium Staphisagria

Staphysagria 5 – 9 CH granuli • Utile rimedio per le cistiti batteriche con dolore bruciante uretrale, interminzionale con disuria, pollachiuria, urine chiare. Cistiti che si sviluppano in seguito a dispiaceri, umiliazioni e collere (soprattutto nelle donne), In seguito ad applicazioni di cateteri.

Uso: i rimedi citati vanno somministrati 5 granuli sublinguali 2 o 3 volte al dì, secondo le modalità o associati tra loro. Nelle fasi acute si possono assumere anche ogni 2 ore.

Rimedi naturali per i disturbi delle vie urinarie e delle cistiti in Fitoterapia

Cranberola (Vaccinium macrocarpon Ait.) • L’azione del Cranberry è svolta dai tannini condensati contenuti nel succo della pianta che agisce con un’azione antiadesiva sulle superfici delle mucose, inibendo l’adesione cellulare dei batteri responsabili delle infezioni urinarie, fra cui l’Escherichia coli. Uso: succo da 300 a 500 ml di succo, 2 o 3 volte al dì, estratto secco in capsule: 80-120 mg pro dose, 2 volte al dì.

Arctostaphylos-Uva-ursi

Uva Ursina (Arctostaphylos uva-ursi (L.) Sprengel) • Il principio attivo principale è l’arbutina, che idrolizzata ad idrochinone ed eliminata per via urinaria è il responsabile dell’azione antibatterica della pianta. Come rimedio fitoterapico risulta molto efficace nella cura delle cistiti e anche nella prevenzione di tutte le infezioni delle vie urinarie, e della prostata. Uso: infuso: 2 g pro dose, in 200 ml di acqua, 2 o 3 volte al dì. Tintura madre: 30-50 gtt pro dose, 2 o 3 volte al dì.

Radice di ortica (Urtica dioica L.) • La radice di ortica ha u’attività rimineralizzante, diuretica, depurativa, antisettica. Utile nei disturbi urinari della minzione e della prostata. Uso: Tintura madre: 30-40 gtt pro dose, 2 o 3 volte al dì.

Rimedi naturali per i disturbi delle vie urinarie e delle cistiti in Gemmoterapia

Vaccinum vitis idae MG 1DH • Indicazioni: sindromi intestinali, colibacillosi, coliti sia spastiche che diarroiche, meteorismo intestinale, stimolante dei fenomeni immunitari, cistite, cistopielite, uretriti, prostatite, adenoma prostatico, fibroma e fibromioma uterino. Uso: da 20 a 50 gocce, 2 o 3 volte al dì.

I Fiori di Bach consigliati  per i disturbi delle vie urinarie e delle cistiti

Crab Apple • Rappresenta il fiore della pulizia, purificazione, sviluppa il senso di purezza.

Pinus Sylvestris L.
Proprietà riservata INF

Vervain • Esprime l’espressione esagerata, tendenza all’espansione e al contagio.

Agrimony • Rappresenta il fiore del tormento fisico e mentale, tendenza a mascherare il disturbo.

Pine • Si esprime con senso di colpa, autoaccusa, sentirsi un peso per gli altri.

Uso: miscela dei fiori scelti da somministrare 4 gocce sublinguali, 4 volte al dì.

Prevenzione

Alcuni semplici consigli e modalità igieniche possono prevenire le infezioni delle vie urinarie. Nei bambini piccoli è importante il cambio frequente dei pannolini per prevenire il diffondersi dei batteri responsabili delle cistiti. Dopo ogni defecazione le donne, durante le normali pratiche igieniche, devono pulirsi dal davanti verso dietro, non da dietro verso il davanti, per prevenire il diffondersi dei germi dalla zona perianale all’uretra. Urinare frequentemente, l’urina che ristagna nella vescica favorisce la crescita dei batteri.

Nutrizione  e corretta alimentazione per prevenire i disturbi delle vie urinarie e delle cistiti

Bere frequentemente aiuta a depurare l’organismo e ad evitare l’accumulo di tossine, combattere la stitichezza e la diarrea, in entrambi i casi possono verificarsi contaminazione da germi intestinali. Evitare l’uso di spezie, caffè, sostanze piccanti, fumo e vino bianco, sono sostanze e alimenti irritanti che possono provocare infiammazioni e risveglio recidivante delle cistiti. Evitare zuccheri, dolci, fritti e grassi che possono favorire l’insorgenza di infezioni urinarie. Evitare gli sport che possono provocare piccoli traumi locali: equitazione, ciclismo e motociclismo

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