Acne, adolescenza e cambiamento: cure naturali possibili

Introduzione

L’acne rappresenta un’espressione di esternazione e di cambiamento, si manifesta tra i 12 e 18 anni, ha un’origine multifattoriale, ormonale (eccesso androgenico dell’attività del testosterone con alterata secrezione sebacea e cheratinizzazione), batterica, psicosomatica (acne escoriata), da farmaci o sostanze chimiche.

Come si manifesta

Si manifesta con infiammazione eritematosa del volto, collo, spalle e regione toracica; caratterizzata da ipersecrezione delle ghiandole sebacee e ipercheratosi dei follicoli pilosebacei.

In base alla sua manifestazione si distingue in acne comedonica (formazione di comedoni), acne papulosa (formazione di foruncoli), acne papulo-pustolosa (formazione di foruncoli pustolosi che possono evolvere in forme cicatriziali), acne cistica conglobata (formazione di noduli e cisti) ed escoriata.

Simbolismo dell’acne

l’acne, simbolicamente  esprime un rifiuto per il proprio corpo e paura di diventare adulto. Lo sviluppo del corpo e degli organi sessuali crea nell’adolescente un richiamo verso la responsabilità; l’acne sul viso e sul corpo tende ad abbruttire l’adolescente, come se volesse comunicare: “non voglio essere avvicinato”, creando una forma di protezione.

Cure naturali dell’acne con l’omeopatia

Selenium – 9 CH granuli – È un rimedio utile nell’ acne giovanile di tipo comedonica e microcistica sebacea, che si manifesta con caduta dei capelli sopracciglia, eczema secco del palmo delle mani. Uso: 5 granuli sublinguali 2 o 3 volte al dì.

Eugenia jambosa 9 CH granuli – Si usa per l’ acne papulo-postulosa che peggiora prima del flusso mestruale, migliora durante e dopo le mestruazioni. Uso: 5 granuli sublinguali 2 o 3 volte al dì, da assumere 5 giorni prima del ciclo per 10 giorni.

Kali bromatum 9 CH granuli – Si consiglia l’uso per l’acne postulo-tuberosa, con seborrea localizzate al dorso, viso e torace. Uso: 5 granuli sublinguali 2 o 3 volte al dì, eventualmente da associare ad Arnica 30 CH globuli, da assumere 1 tubo dose ogni 10 giorni.

Graphites 9 CH granuli – Rimedio utile per l’acne con eruzioni eritematose essudanti con liquido denso e giallastro, localizzate anche dietro le orecchie e tra le pliche flessorie. Uso: 5 granuli sublinguali 2 o 3 volte al dì.

Thuja 7 CH granuli – È un rimedio omeopatico usato per l’acne con eruzioni papulose vescicolo-pustolose, che si presenta con cute malsana, a buccia d’arancia: Uso: 5 granuli sublinguali 2 o 3 volte al dì.

Cure naturali dell’acne con la Gemmoterapia

I derivati gemmoterapici in soluzione glicero-alcolica (in sigla MG 1 DH), comunemente chiamati gemme o succo dio gemme, possono essere utili supporti naturali per la cura dell’acne.

Si propone un’associazione di tre gemmoderivati da qassumere separatamnte a colazione, pranzo e cena.

Ribes nigrum Gemme  – Per l’azione antinfiammatoria è utile nell’acne con forte infiammazione. Agisce infatti come antinfiammatorio sistemico, locale, come stimolante surrenalico e con azione immunitaria. Utile anche per prevenire gli stati infiammatori e infettivi dell’acne. Uso: 50  gocce a colazione.

Ulmus campestris Gemme  – Per  MG DH a pranzo il gemmoderivato ricavato dall’olmo, regolarizza la produzione di sebo e riduce l’untuosità della pelle. È indicato quindi per i casi di acne giovanile ma anche di dermatosi che trasudano. Uso: 50  gocce a pranzo.

Junglans regia MG Gemme – Per DH Le gemme di Juglans regia sono indicate per le forme di acne con pustole purulente. Uso: 50  gocce a cena.

Uso: si consiglia un uso per 20 gg al mese per 3 mesi.

Cure naturali dell’acne con la fitoterapia

In fitoterapia vengono utilizzate le tinture madri (in sigla TM), citate anche nella F.U. (Farmacopea Ufficiale ed. 2012). Attualmente sostituite con soluzioni idroalcoliche. Una efficace associazione per la cura dell’acne  in fitoterapia di Arctium lappa TMCynara scolimus TM e Viola tricolor TM ana parti (in parti uguali) è di grande aiuto ed efficace. Uso: 40 gtt 3 volte al dì. Inoltre per uso locale si consiglia la  Bardana TM da  applicare alcune gocce sui foruncoli la sera.

Cure naturali dell’acne con i Fiori di Bach

Anche la floriterapia è utilizzata  tra i rimedi naturali per la cura dell’acne, in particolare per gli aspetti psicosomatici, si consiglia il seguente bouquet di Fiori di Bach.

Crab Aplle – Per la pulizia e la purificazione.

Vervain – Per l’espressione esagerata e l’espansione

Holly – Per il controllo dell’ eruzione e per il rosspore.

Walnut – Utile rimedio per l’adattamento al cambiamento ormonale.

Willow – È indicato per la cronicità e irritazione della pelle.

Uso: 4 gocce sublinguali, 4 volte al dì

Tonico ai Fiori di Bach

Formula acne uso topico, tonico ai Fiori di Bach da preparare aggiungendo 1 goccia ogni di fior per ogni 10 ml di Tonico su base analcolica di Hamamelis, Malva, Calendula, aggiungere:

Star of Bethlehem – Per la riparazione e prevenzione delle cicatrici.

Crab Aplle – Per la  pulizia e la purificazione.

Holly – Per l’ eruzione cutanea e il rossore

Uso: applicare con garza imbevuta di tonico sul viso e sulle parti  interessate, due volte al dì e prima di andare a letto.

Cure naturali dell’acne con l’Oligoterapia

I seguenti oligoelementi (da non confondere con nutrienti), bensì oligoterapici preparati col metodo omeopatico. Per la cura dell’acne in oligoterapia si consigliano: Mn (manganese), Mn Cu (manganese e rame e   Z (zolfo), che sono regolatori del metabolismo e del tropismo cutaneo. Uso: 1 fiala sublinguali, 1 volte al dì.

Cu Zn  /Zinco rame) – Sono oLigoelemnti della diatesi di disadattamento, regolatore ormonale dell’asse ipofisi-gonadi, utile rimedio per la cura dell’acne con disturbo del ciclo. Uso: 1 fiala sublinguali, 1 volte al dì.

Uso locale Per la pulizie e l’igiene del viso si consiglia di evitare l’uso di comuni detergenti a base di tensioattivi ionici. Utilizzare gel o latte detergente a base di acqua distillata di hamamelis, camomilla, rusco, melaleuca (Tea Tree Oil).

Alimentazione per l’acne  e consigli nutrizionali

Nei soggetti affetti da acne si consiglia un’alimentazione iperproteica (44% proteine, 35% carboidrati e 21% grassi) che riduce la produzione di testosterone, pertanto, evitare un’alimentazione ricca di carboidrati (pane pasta, zuccheri, cioccolato) e  prodotti a base di latte per il loro elevato contenuto di ormoni e cibi grassi. Inoltre si consigli l’uso di Integratori alimentari a base di vit A, E, B6, zinco, selenio e acido pantotenico.

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