Rimedi naturali per Cicatrici e Cheloidi

La formazione di cicatrici e cheloidi si manifestano in seguito ad una ferita da taglio o intervento chirurgico. La cicatrizzazione è il processo naturale di riparazione di tessuti lesionati avviene tramite un’intensa formazione locale di vasi sanguigni e al conseguente aumento di apporto di fibrina, proteina presente e necessaria per i processi di coagulazione del sangue La cicatrizzazione è un meccanismo spontaneo di ricostruzione dei tessuti cutanei lesi ed avviene coinvolge diverse tappe biochimiche e può manifestarsi con alterazioni ipertrofiche (formando cicatrici ipertrofiche e cheloidi) o ipotrofiche (formando cicatrici atrofiche).

Cheloide post-opertario

Cosa sono i cheloidi

Il cheloide è una cicatrice ipertrofica cutanea fibrosa di formazione naturale si può formare in soggetti predisposti ed in seguito a danneggiamento della cute di vario tipo, come ferite chirurgiche o traumatiche, foruncoli, applicazione di piercing. Il cheloide tende a debordare rispetto alla lesione originaria e può insorgere dopo mesi dal trauma prediligendo soggetti giovani e le regioni del corpo corrispondente ai lobi auricolari, collo, spalle e torace. Le cicatrici atrofiche si possono formare in soggetti anemici, astenici e in altre condizioni patologiche (acne, varicella ecc.) e presentano un tessuto cicatriziale insufficiente che, in certi casi, può causare la riapertura di ferite apparentemente rimarginate.

Simbolismo dei cheloidi

sono espressione del miasma sicotico che in omeopatia rappresenta lo stato di rigidità della mente e del corpo che si acquisisce col tempo e con le prove della vita. Questo stato predispone l’individuo a contrarre questi disturbi della pelle come se volesse mostrare agli altri la sua durezza acquisita.

Rimedi naturali in omeopatia per cicatrici e cheloidi

Arnica 7 CH Granuli > L’arnica è indicata per le cicatrici ipertrofiche e cheloidi post traumatici, che si formano dopo interventi chirurgci. Uso: 5 granuli 2-3 volte al giorno.

Causticum 5 CH granuli > Il Causticum è indicato per le cicatrici ipertrofiche dolorose e infiammate. Uso: 5 granuli 2-3 volte al giorno.

Fluoricum acidum 5 CH granuli > Rimedio di fondo, di terreno e costituzionale, utile  per la prevenzione e per soggetti con tendenza a sviluppare ulcerazioni e disturbi della formazione ossea. Uso: 5 granuli 2-3 volte al giorno.

Graphites 5 CH granuli > È rimedio principale delle cicatrici ipertrofiche e cheloidi da associare ai rimedi di fondo. Cute spesa e callosa ipercheratosica. Uso: 5 granuli 2-3 volte al giorno fino ad appiattimento della cicatrice. Uso: 5 granuli 2-3 volte al giorno.

Silicea 9 CH granuli > Utile rimedio da consigliare a soggetti con cicatrici e cheloidi con una tendenza alla suppurazione. Uso: 5 granuli 2-3 volte al giorno.

Thuja 30 CH granuli > Tuja è un rimedio di fondo, da consigliare a soggetti con tendenza a ispessimenti e indurimenti. Uso: 5 granuli sublinguali a giorni alterni.

Rimedi naturali di fitoterapia per cicatrici e cheloidi

Centella asiatica TM > La centella asiatica sviluppa un particolare trofismo per il tessuto connettivo: stimola la sintesi dei glicosamminoglicani, componenti del tessuto connettivo e la sintesi dei componenti fibrillari (collagene ed elastina). La sua attività si manifesta con un’azione vaso-protettiva, trofico-cicatrizzante e regolatore del flusso sanguigno. Uso: tintura madre da 30 a 50 gocce, 2 o 3 volte al giorno. Estratto secco standardizzato 60-90 mg, sotto forma di capsule.

Chelidonium majus L.

Applicazioni per uso esterno

Chelidonia TM > Uso locale: applicare sulla parte interessata 2 o 3 volte al dì.

Star of Bethlehem  e Crab Aplle > Uso locale: 1 goccia ogni 10 ml di tonico su base analcolica da applicare per impacchi.

I Fiori di Bach per le cicatrici e cheloidi

Crab Aplle > È il fiore della pulizia, purificazione ed eliminazione.

Holly > È il fiore dell’espressione e dell’eruzione.

Salix vitellina L. proprietà riservata INF

Willow > È il fiore della cronicità della pelle e irritazione.

Star of Bethlehem  > È il fiore riparatore delle ferite e delle cicatrici fisiche e morali.

Uso: della miscela, assumere 4 gocce sublinguali 4 volte al dì.

Uso locale: 1 goccia ogni 10 ml di tonico su base analcolica.

Rimedi naturali per cicatrici e cheloidi di oligoterapia

Mn (Manganese oligoelementi) > È un rimedio diatesi della prima diatesi. Uso: 1 fiala sublinguale 1 volta al dì.

Zn – Cu (Zinco e Rame oligoelementi) > Sono oligoelementi della diatesi da disadattamnto ormonale, di utile impiego com oligoelemntio di fondo per la prevenzione la cura di cicatrici e cheloidi. Uso: 1 fiala sublinguale 2-3 volte al dì

Rimedi naturali per cicatrici e cheloidi di Sali di Schüssler

Silicea D12 > Favorisce la cicatrizzazione e il trofismo cutaneo. Uso: 1 o 2 compresse sublinguali, 2 o 3 volte al dì.

Alimentazione e Nutrizione utile per la prevenzione e cura dei cheloidi

I cheloidi si possono manifestare in seguito ad eventi traumatici e lesivi della cute e in concomitanza ad uno stato generale dell’individuo: periodi di stress grave, intolleranze alimentari, eccesso di infiammazione diffusa, carenza di vitamine e minerali. Si consiglia l’uso di Integratori alimentari a base di Centella asiatica, selenio e vitamine A, C, E da assumere subito dopo il taglio sia per favorire la cicatrizzazione che per evitare la formazione di cheloidi.

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