Secondo un sondaggio condotto nel mese di ottobre 2018 da EMG Acqua per Omeoimprese, il 40% degli italiani che utilizzano i farmaci omeopatici si aspettano più attenzione dai partiti: 2,5 milioni di italiani ritengono le politiche a favore delle medicine complementari un tema sensibile, tanto da arrivare ad influenzare le proprie scelte se chiamati alle urne. È un rapporto positivo quello tra la comunità medico-scientifica e l’omeopatia. I medici che prescrivono medicinali omeopatici ne apprezzano la naturalità (36%) e la complementarietà con l’allopatia (20%). E se i primi sostenitori dell’omeopatia sono i farmacisti italiani, sicuramente un punto di riferimento importante per i pazienti nel caso di lievi problemi di salute, anche i medici, i docenti universitari e i giornalisti scientifici dichiarano di apprezzare l’omeopatia per la sua efficacia (15%).
Appena il 10% sono coloro che parlano di “effetto placebo” in riferimento a questa categoria farmacologica, mentre il 14% tra medici e farmacisti si rifiuterebbe di prescriverli.
È il quadro emerso dall’ultima ricerca condotta su un campione di 300 esperti tra medici generici, farmacisti, docenti universitari in ambito medico e giornalisti che scrivono di sanità da EMG-Acqua per Omeoimprese, l’Associazione delle aziende che in Italia producono e distribuiscono farmaci omeopatici.
Dalla ricerca emerge che parte della comunità scientifica non è contraria all’omeopatia
Il 41% dei medici, il 37% dei farmacisti, il 28% degli opinion leader medico-scientifici non nutrono preconcetti o pregiudizi nei riguardi dell’omeopatia. Il 44% degli intervistati, medici e farmacisti, ritengono utile l’uso dei medicinali omeopatici, mentre, il 96% degli intervistati non li ritiene dannosi.
I medicinali omeopatici sono prescritti e consigliati da medici e farmacisti
I medicinali omeopatici sono utilizzati da 9 milioni do italiani. Circa il 20% sono prescritti dai medici di famiglia e farmacisti per l’efficacia dell’integrazione fra omeopatia e allopatia. In genere medici e farmacisti scelgono l’omeopatia per curare raffreddori, riniti e influenze (54%), per problemi dell’apparato respiratorio (33%), insonnia (27%), dolori articolari o muscolari (13%).
Dal sondaggio è emersa una forte richieste di maggiori informazioni su posologia, indicazioni terapeutiche e modalità di somministrazione.
Infatti, anche chi non consiglia o usa l’omeopatia ritiene e sollecita una maggiore informazione sui medicinali omeopatici sugli effetti, sull’utilizzo e posologia: Ritengono che queste indicazioni potrebbero indurre ad una maggiore prescrizione. Di cui, il 31% dei farmacisti invoca indicazioni più puntuali sull’utilizzo e indicazioni terapeutiche, mentre il 28% vorrebbe spiegazioni sulla posologia e modalità d’uso.
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